INTERVISTE

Anna Paola Cesarini, di amore e reiki

Quando ho sentito la parola reiki per la prima volta non sapevo assolutamente di cosa mi stessero parlando e quando me lo hanno spiegato ho superficialmente pensato che si trattasse di follia, ma in fondo in fondo ne intuivo la validità. Con Anna Paola Cesarini, master reiki e che al reiki sta dedicando la sua vita, ho iniziato a praticarlo in un periodo della vita davvero particolare, è stato questo passaggio che ha concretizzato la mia formazione yoga e la mia strada. Più valido di così. Anna Paola è una di quelle dal sorriso autentico, è gioia pura, energia che scoppietta. Ha contribuito a diffondere questa disciplina in Abruzzo, è la mia guida in fatto di reiki, con lei ho raggiunto il secondo livello e sono intenzionata a proseguire.

Che cos’è il reiki, come funziona e quali benefici apporta?

Il reiki è un metodo riscoperto da più di 100 anni in Giappone ad opera di Mikao Usui (grande ricercatore e uomo spirituale). E’ una pratica che serve a ritrovare equilibrio in tutti gli aspetti dell’Essere-umano: oggi si ha una visione di totale “separazione” tra il fisico (materia), psichico (la parte psico-emotiva) e lo spirituale (erroneamente considerata “religiosa”). La spiritualità è invece una visione a 360 gradi. Vuol dire “aver compreso” che ogni aspetto non è separato dall’altro e viceversa, così, la medicina tradizionale e allopatica si stanno avvicinando sempre più alla visione “psicosomatica”, alla metamedicina e perfino la scienza (fisica quantistica) ha scoperto moltissimo e può finalmente spiegare cos’è l’energia di cui siamo formati (che è più del 9o% di ciò che percepiamo coi sensi). Attraverso la pratica (molta pratica!) che si effettua con l’uso delle mani si intraprende un vero e proprio percorso di conoscenza e consapevolezza che contribuisce a spiegare chi siamo e come funzioniamo in questo mondo retto da leggi fisiche(molto più sottili della nostra mente cosciente).

Chi sei e perché lo fai?

Sono una persona normalissima che ad un certo punto della sua vita ha sentito molto forte la spinta a qualcosa di più profondo e sottile che non fosse solamente nascere, andare a scuola, lavorare, sposarsi, avere figli…morire. Sentivo un forte disagio nel vivere in equilibrio con il mondo convenzionale e una forte spinta interiore a conoscere e spiegare come funzionavo io e tutto quello che mi circondava. Ho iniziato con lo yoga e scoperto un mondo infinito di conoscenza e di consapevolezza. La consapevolezza non è un semplice sapere, ma un aumento della comprensione di ogni cosa e ogni faccenda della vita (e della morte). Ho ritrovato il mio equilibrio e la gioia per la vita e desidero condividerlo con il maggior numero possibile di persone che vogliono migliorare la propria vita. Io lo chiamo “il grande gioco a ricarica moltiplicativa”, salva te stesso, gli altri vicino a te e tutta l’umanità! Forte eh!

Da imprenditrice a operatrice olistica, cosa ti ha fatto cambiare strada? Quando sei pronta/o tutto cambia da sé e finalmente sai quello che vuoi, qual è la tua strada, hai le idee chiare…e anche se non ce le hai ben chiare, tutto ti porta esattamente dove devi essere. In quanto a me, mi sono ritrovata a cambiare totalmente lavoro, città e abitudini senza neppure rendermene conto, è stato un vero “affidarsi” e “fidarsi” di nuovo della vita. Poi comprendi che non devi diventare niente di diverso perchè già sei e tutto arriva nel modo più naturale possibile, non è uno sforzo, è un riavvicinarsi alla nostra missione di vita…ciò che manca oggi è la fede, ma non in un Dio esteriore, parlo della fiducia nell’intelligenza che ci ha creati e di cui siamo parte integrante.

Hai mai avuto ripensamenti?

No mai, non si torna indietro dalla consapevolezza, è un salto qualitativo verso il livello evolutivo successivo dell’essere-umano. Cresce la comprensione e l’intuizione verso la vera visione della realtà.

Viviamo un periodo particolare, di pressione, frustrazione, mancanza di libertà, paura, come il reiki può tornare utile?

In questo momento storico ed in questa fase precisa il reiki aiuta moltissimo perchè il percorso in sé insegna già da subito la gestione delle emozioni, come la paura e la rabbia per esempio. Si comincia già dal primo livello (la base) a riconoscere il funzionamento della “mente i suoi pensieri, le emozioni e le re-azioni non consapevoli, automatismi consci e inconsci. Si prosegue nel percorso conoscendo sempre meglio la vera natura dell’Essere-umano, da notare la parola “Essere” scritta con la maiuscola che sta a significare quella parte divina, atavica, originaria, la grande intelligenza da cui tutto nasce ed è la vita stessa. La Paura è legata a tutto ciò che è fisico/materiale, ma quando cominci a percepire la tua vera natura divina ed immortale (anima), ogni paura perde in potenza e importanza. La rabbia è qualcosa che non si riesce a lasciar andare, legata ad un passato illusorio, qualcosa che se non viene guarita avvelena la vita di chi la tiene dentro e chiunque gli stia vicino. La grande comprensione che via via si apre al di là di un sistema sociale creato dall’uomo stesso, la consapevolezza del grande gioco di illusioni egoiche ed esperienze per la crescita spirituale di ognuno, portano al premio della chiarezza e della libertà intesa come liberazione dalle sofferenze umane così come il Buddha e il Cristo ci hanno insegnato più di 2000 anni fa. Ma la più grande conquista è la scoperta di cosa siamo realmente, in fisica viene chiamata “energia elettrodebole”, essa è quella forza che tiene unito tutto il nostro Universo e fa funzionare tutto alla perfezione, in base a leggi fisiche severissime e precise; è l’energia che risiede nel nostro chakra del cuore ed è intelligente molto più del lavoro della mente, si chiama amore.

Namaste

Simona

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