ARTICOLI

L’equilibrio attraverso lo sguardo, sono ammessi cedimenti

Avvicinarsi alle posizioni di equilibrio risulta sempre un po’ stressante, ma in una sadhana (pratica) ben costruita l’equilibrio è un passaggio imprescindibile, tra i più importanti. Una buona lezione la si riconosce anche da questo.
Per questo potrebbe essere utile approcciarsi ad asana di questo tipo con un atteggiamento di continua sperimentazione quasi fosse un gioco e senza avere, quindi, nessuna ansia da prestazione. Tranquillizzati perché l’equilibrio, come tutto il resto, si allena con una pratica costante e cedendo cedendo ti troverai in breve a sentirti più stabile nel corpo e nella mente.

Tutto parte dallo sguardo (drishti), gli occhi sono aperti e puntano di fronte, né più in basso né più in alto rispetto all’altezza naturale del tuo sguardo. L’atteggiamento è fiero, dignitoso, sii presente nella tua totalità. Mantenere gli occhi fissi aiuta a fermare i pensieri e quindi ad agevolare e mantenere l’equilibrio. Avrai certamente notato come l’arrivo di pensieri e distrazioni sia fonte di un immediato collasso dell’equilibrio. Ebbene, fermare i pensieri aiuta. Aiuta sempre.

Ti capiterà comunque di cadere più e più volte, in questo caso, con tanta gentilezza e pazienza, riprova altrettante volte, arriverà il momento in cui manterrai l’asana sempre qualche attimo in più, come quando si impara ad andare in bicicletta. E sarà bellissimo.
Sarà bellissimo perché ti renderai conto di riuscire a mantenere anche un equilibrio mentale che prima non avevi considerato e sarà bello perché riuscire a gestire il proprio corpo ti aiuterà anche nelle pratiche di ogni giorno attraverso una rinnovata sicurezza. Quello che accade nella sadhana si ripercuote inevitabilmente su tutta la tua vita.

L’unico modo che hai per sapere se è vero è solo provare provare provare. E poi ti ritroverai anche nella posizione dell’albero ad occhi chiusi o ad essere una guerriera pronta ad affrontare il proprio futuro in tutto il suo potenziale creativo.
Praticare per credere.

Che tipo di esperienza hai con l’equilibrio? Hai mai sperimentato queste stesse esperienze? Fammelo sapere con un commento.

Namaste
Simona

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *